Ormai durante i nostri acquisti, anche se inconsciamente, utilizziamo abitualmente tutti i 5 sensi per capire se un prodotto è di nostro gradimento: questo significa polisensorialità. Gli stimoli esterni come ad esempio i giochi di luce, i particolari suoni ma anche odori giocano sempre più un ruolo fondamentale durante l’acquisto. Riuscire a stimolare, in maniera intelligente, i 5 sensi del nostro Cliente può quindi costituire il successo della vendita o meno.
E’ difficile dare delle linee guida ma di certo lo studio dell’ambiente esterno al negozio può essere d’aiuto. Se ci troviamo in una strada normalmente affollata è fondamentale, ad esempio, che nel nostro negozio non si siano rumori o musiche eccessivamente alte o poco gradevoli per il Cliente. In maniera del tutto similare luci troppo forti o colori troppo accesi possono disturbare e non invogliare il consumatore ad entrare nel nostro negozio.
I dati emersi da ricerche palesano in sostanza quello che forse già si sapeva: lo stesso prodotto può suscitare più o meno interesse a seconda dell’ambiente circostante. Un negozio confortevole insomma può solo che aumentare le probabilità di acquisto rispetto ad un altro in cui il consumatore non si trova a proprio agio.
La prima impressione è quella conta: normalmente ci bastano una decina di secondi, una volta entrati in un negozio, per capire se vogliamo rimanerci o preferiamo uscire. Ovviamente, visto il tempo brevissimo, la ragione della nostra scelta non può essere attribuita al prodotto in sè ma piuttosto all’ambiente in cui il prodotto è inserito e presentato.
In questo breve lasso di tempo diventa quindi fondamentale riuscire, sfruttando proprio tutti i 5 sensi, a catturare l’attenzione, suscitare interesse e incuriosire. E ovviamente questo è solo l’inizio: una volta che abbiamo convinto il consumatore ad entrare dobbiamo anche riuscire a farlo rimanere nel nostro negozio. Ancora una volta entra in gioco il polisensorialismo che permette di sfruttare l’ambiente per incentivare non solo il Cliente a finalizzare l’acquisto ma anche una volta uscito di avere un bel ricordo del nostro negozio e dell’esperienza avuta.
La consapevolezza di questo nuovo modo di percepire l’esperienza di acquisto può sicuramente aiutare nell’attività di vendita… Voi che ne pensate? Utilizzate qualche accorgimento particolare nel vostro negozio per raggiungere questo scopo?
credits: aimse





